Ogni giovedì dalle 19.30 circa prende vita a Cusano un ricevimento molto particolare.
Ci sono i cuochi, i camerieri, gli intrattenitori di sala e naturalmente gli ospiti, per un menù sempre vario e invitante.
E’ la cosiddetta Cena Caritas: i cuochi sono volontari abili nel cucinare, i camerieri sono altri volontari che preparano i piatti e servono a tavola, gli intrattenitori di sala sono membri della Caritas, operatori del Centro di ascolto, che cenano, conversano e scambiano pareri, seduti a tavola con gli ospiti e tutti gli altri volontari.
Gli ospiti sono coloro che al Centro di ascolto sono venuti a portare il loro fardello di povertà, per cercare conforto e aiuto, e a tavola, tutti insieme, vicini, non separati dai box del Centro, si scambiano le loro esperienze, raccontano agli altri la loro storia, danno consigli e … cercano di aiutarsi!
Lì, accanto a loro, gli operatori della caritas non sono più coloro che aiutano, ma sullo stesso piano, ascoltano e scambiano esperienze della loro vita!
Quanto si comprende dello stato di fatica, di pena di alcuni ospiti, mentre si divide lo stesso pane!
Quanto si coglie della dignità di coloro che, soliti chiedere, lì arrivano ordinati e quasi eleganti perché è un invito a cena!
A Cusano non abbiamo trovato “barboni” o senza tetto che vivano per le strade. I poveri a Cusano sono famiglie rimaste senza lavoro, famiglie con sfratto esecutivo o quasi, anziani con figli problematici, che hanno sempre provveduto a loro, lasciando lungo la via salute e mezzi.
Lavoratori licenziati nel mezzo del cammino della loro vita lavorativa, malati e invalidi che però ancora non hanno ricevuto aiuti dagli enti preposti, pensionati con pensioni inesistenti, soli, senza possibilità di un supporto da figli o parenti.
Persone semplicemente sole o che faticano a ritrovare giusto equilibrio e moderazione nei “piaceri della vita”….
Non c’è differenza nemmeno matematica tra italiani e stranieri: seduti vicini siamo tutti amici, una piccola comunità masticante, che trae consolazione dallo stare insieme!
